tag:blogger.com,1999:blog-20888458505379926582024-03-05T21:33:45.647-08:00Le Cattedrali Gotiche dell'Umanita'Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/18038347640513760408noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-2088845850537992658.post-40466373564291216152012-12-30T05:41:00.001-08:002012-12-30T05:41:37.306-08:00Orientamento delle cattedrali gotiche<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Sul sito <a href="http://www.cattedrali-gotiche.it/">www.cattedrali-gotiche.it</a> potete trovare le foto della principali cattedrali gotiche costruite in Francia viste dall'alto con Google Earth.<br />
su ognuna di esse e' indicato l'angolo formato dall'asse del transetto con il nord. (si e' preferito riferirsi all'orientamento rispetto all'asse nord-sud, anche se la chiesa si definisce orientata secondo l'asse della sua navata centrale e quindi est-ovest. Rimane comunque indubbio che l'angolo evidenziato e' lo stesso della navata centrale rispetto all'asse est-ovest essendo navata e transetto a 90 gradi tra loro).<br />
<br />
Sappiamo che l'asse di orientamento delle cattedrali e' normalmente est-ovest, ma non in maniera precisa. Possiamo dire che l'altare e' rivolto ad est, verso il sorgere del sole, ma piu' precisamente, di solito, rivolto al sorgere del sole al solstizio d'estate o ad una data precisa corrispondente ad una particolare dedicazione della chiesa stessa (giorno del Santo a cui la chiesa viene dedicata).<br />
<br />
Ora senza voler entrare nel dettaglio del significato specifico di ogni singolo orientamento vogliamo porre evidenza sulla differenza posta in essere dalla cattedrale di Chartres che si trova ad un angolo di circa 45 gradi rispetto all'asse est-ovest.<br />
Questa differenza ci fa capire come questa chiesa sia realmente esotericamente dedicata all'Arcangelo Michele essendo orientata secondo la linea dell'Arcangelo (Mont Saint Michel, Sacra di San Michele e Monte Sant'Angelo sul Gargano) in diagonale rispetto agli assi cardinali cosi' come la sua via verso il cuore del Cristo espressa dalla sua lancia.<br />
<br />
Altra Cattedrale orientata nello stesso modo ?<br />
Quella di Mont Saint Michel.... un'altra conferma.<br />
<br />
<br />
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/18038347640513760408noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2088845850537992658.post-44915407138148200932012-10-11T11:57:00.005-07:002012-10-11T12:23:00.927-07:00LA VETRATA GOTICA<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">IL
RUOLO DIDATTICO DELLA VETRATA GOTICA<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">La
vetrata è di solito portatrice di un messaggio. Ha un ruolo educativo, è lo
specchio storico, morale e teologico del suo tempo. Nel Medioevo ha insegnava,
era il "catechismo dei poveri", come disse Paul Claudel. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Non
aveva il solo scopo di illustrare la Bibbia, ma doveva dare un senso simbolico,
profondamente cristiano. La vetrata gotica ha espresso il pensiero dei dottori
della Chiesa, ai cui occhi i commenti della Bibbia erano preziosi come la
Bibbia stessa. L'iconografia di questo periodo è essenzialmente religiosa. Il
più delle volte sono rappresentate figure e scene della vita di Cristo, della
Vergine, dei santi, degliapostoli e dei profeti o testi evangelici illustrati. </span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Nel
Medio Evo la Bibbia può essere interpretata in quattro modi diversi: lo storico
indicando i fatti, il significato simbolico mostrando nel Vecchio testamento un
annuncio del Nuovo, facendo emergere la verità metaforica morale dei fatti
biblici e in <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>senso anagogico annunciando
i misteri e la vita eterna. </span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Le
finestre erano per lo più dedicate alla concordanza dei due Testamenti. I
soggetti principali erano sempre disposti simbolicamente allo stesso modo: il
fatto del Nuovo Testamento,mostrato nel pannello centrale è stato annunciato da
scene mistiche del Vecchio Testamento nei pannelli adiacenti. Per motivi di
leggibilità le finestre inferiori sono state riempite con vetrate piane, divise
in pannelli. Ogni vetratao una serie di vetrate trattano di un determinato
argomento. </span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Le
finestre delle cappelle in linea di principio rappresentano le vite dei santi,
a cui sono consacrate, o dei quali contengono le reliquie. La cappella assiale
dedicata alla Vergine accoglie soggetti mariani. Le finestre possono anche
trattare fatti religiosi o storici relativi alla costruzione dell'edificio
stesso.</span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Il
piano superiore era riservato a enormi figure di profeti e apostoli e martiri a
nord e a sud. La finestra assiale era riservata al Cristo. Nei rosoni venivano
solitamente rappresentati grandi disegni di gloria cosmica, tra cui
glorificazione della Vergine e del Cristo.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">In
tutta la storia della vetrata gotica i donatori sono stati anch'essi
rappresentati, spesso nell'esercizio della loro professione o in atto di
devozione al Cristo e alla Vergine.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">VETRATA
E ARCHITETTURA<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">La
finestra è un'arte monumentale. E' strettamente legata all'architettura, anche
se nel periodo gotico possiamo dire che che e' l'architettura che si adatta
alle esigenze dalla vetrata gotica. Chiude le finestre dell'edificio e allo
stesso tempo fornisce illuminazione. Nel dodicesimo secolo la vetrata romanica, destinata
a finestre di piccole dimensioni, che illuminavano l'interno buio delle chiese,
è stata molto chiara per permettere il passaggio massimo della luce. La
struttura è generalmente composta da pannelli rotondi o quadrati non superiori ad
un metro quadrato. Il telaio è molto semplice con barre verticali e
orizzontali.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">All'inizio
del XIII secolo fino al 1240, le superfici sono in crescita ma rimangono ad
arco semplice. Le barre vengono realizzate per individuare ed evidenziare il
disegno. E' solo a partire dal 1240 e per tutto il XIV secolo che la vetrata
gotica prendera' i suoi connotati definitivi.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Con
l'evoluzione dell'architettura le finestre diventano vere e proprie pareti
divisorie in vetro divise da una serie di bifore permettendo la raffigurazione
di vasti cicli iconografici del pensiero cristiano.</span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Per
colmare queste aperture grandi dell'architettura rayonnant si utilizzano due
soluzioni:<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span>- Allungamento verticale: i personaggi si
allungano e si sovrappongono in ogni </span><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">lancetta
e l'uso della vela;<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">-
Allungamento orizzontale: una successione di personaggi e la composizione di
scene indipendentemente dalle bifore, una tendenza che continuerà nel XV
secolo. La rete delle barre di sostegno diviene di grande importanza nella
costruzione della vetrata gotica.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Nel
XVI secolo, sotto l'influenza dell'architettura del Rinascimento e con
l'invenzione della prospettiva, le finestre diventano veri e propri quadri con
prospettive e architetture di illusione e sogno con motivi decorativi del
Rinascimento italiano.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Dalla
contro-riforma nei secoli XVII e XVIII, il mistico impulso del Medio Evo è
sostituito dalla ragione, dalla luminosita' e<span style="mso-spacerun: yes;">
</span>la finestra gotica scompare. Gli edifici barocchi, intagliati e molto
colorati hanno finestre singole senza montanti chiuse con vetro bianco
piombato, tenuto soltanto da barre di sostegno.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Il
Secolo X1X e l'inizio<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>del XX vedono un
rinnovamento formale del vetro colorato. È dal 1950 che l'uso del cemento
armato permetterà lo sviluppo di una nuova tecnica per chiudere le finestre: la
lastra di vetro<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;"><o:p> </o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">LA
BELLEZZA DELLA VETRATA GOTICA<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">La
bellezza del vetro colorato è soggetta a leggi e a norme ottiche molto
particolari. La differenza tra la finestra e la pittura è di due tipi: i colori
della vetrata sono giustapposti e non mescolati e la vetrata, composta di vetro
monostrato, ottiene i suoi effetti con la traslucenza, a differenza della
pittura, la finestra è illuminata dalla rifrazione e non dalla riflessione. Le
tonalita', in una vetrata, hanno un valore relativo rispetto alle tonalita'
vicine. Questa relatività delle tonalita' è funzione di tre fattori:
trasmissione della luce, l'influenza del colore e l'intensità della luce
esterna. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">LA
TRASMISSIONE DELLA LUCE: per i colori chiari, è dal 53 all'85% e dal 5 al 10%
per i colori scuri, da cui il fenomeno di allagamento dei colori scuri da parte
dei colori chiari. </span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">L'IRRAGGIAMENTO
DELLA LUCE: E 'diverso a seconda del colore dei vetri di, il blu è il colore
più intenso, il più radioso, questo è un colore attivo, mentre il colore rosso
è passivo, meno luminoso, c' è un filtro di colore, contrariamente alla pittura
non traslucida. È pertanto necessario regolare la luce di una vetrata con la
separazione dei colori blu e rosso per evitare la miscelazione e l'effetto di
un vetro viola. Questa separazione può essere fatta dal piombo, dalla grisaglia
o dal vetro bianco. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<o:p><span style="font-family: Cambria;"> </span></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">INTENSITÀ
DELLA LUCE, Nel buio della notte, il bagliore blu si intensifica, il rosso,
invece, diventa nero. A mezzogiorno il blu si staglia e il rosso diventa
splendente. Questo fenomeno deve essere preso in considerazione e richiede più
vetro blu a nord e vetro rosso a sud. Il nero non esiste nel vetro colorato
come colore. Viene ad essere inserito o come contorno di piombo o con una
grisaglia grigio scura. Il bianco può avere un valore negativo quando una
finestra è rotta o un valore positivo quando si interviene nella composizione
di una finestra. Per rendere una finestra leggibile è necessario trovare un
equilibrio visivo in una data gamma di colori. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Nel
Medioevo si utilizzavano tre colori primari, blu, rosso e giallo e due colori
compositi, verde e viola. Nella vetrata romanica i colori sono audaci e chiari
bianco, giallo, verde e blu. L’armonia basata sulle tinte blu e rosso arrivera’
solo piu’ tardi. </span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none;">
<span style="color: #262626; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Dal 1190 fino al 1240 i toni si scuriscono, i colori sono più opachi.
Il blu e il rosso diventano i colori dominanti.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none;">
<span style="color: #262626; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Verso il 1250-1260 <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>le
vetrate arrivano al punto di saturazione </span><span style="color: #262626; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">" l’arte notturna
delle vetrate." Il blu e il rosso sono molto carichi, piu’ traslucidi e
senza separazione; da qui l'impressione generale del colore viola.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none;">
<span style="color: #262626; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Alla fine del XIII secolo, e per tuttoil XIV secolo, la vetrata
cambia, si rischiara.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none;">
<span style="color: #262626; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">L'accordo di colore blu-rosso e’ abbandonato a favore di grisaglie
sulle quali si stagliano personaggi dipinti con colori chiari molto delicati:
lilla, giallo paglierino e verde chiaro.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none;">
<span style="color: #262626; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Nel XV secolo, sotto l'influenza della pittura, la vetrata
assume sempre piu’ la condizione di un pannello con valori prospettici e i
colori ritornano ad essere carichi.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none;">
<span style="color: #262626; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Nel XVI la vetrata ritorna ad essere più chiara, con un molto
bianco e ornata con motivi decorativi del Rinascimento italiano.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none;">
<span style="color: #262626; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Nelsecolo XVII e XVIII le vetrate sono bianche e con disegni
geometrici creati con il piombo e con solo i bordi giallo come decorazione .<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none;">
<span style="color: #262626; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Nel XIX secolo si sviluppano due tendenze: la riscoperta del
Medioevo con l'ascesa del neo-gotico e lo sviluppo del concetto di pannello
vetrato. <br />
Alla fine del secolo la vetrata cade sotto l'influenza dell’Art Nouveau.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt; mso-layout-grid-align: none; mso-pagination: none;">
<span style="color: #262626; font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 16pt;">Con il movimento dell’Art Deco e le creazioni dell’Arte Sacra
del XX secolo, le vetrate subiscono variazioni di struttura e nuove invenzioni
formali.<o:p></o:p></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/18038347640513760408noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2088845850537992658.post-41256611238599493312012-09-15T11:18:00.002-07:002012-09-15T11:18:14.656-07:00Il Gotico Sacro<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
<strong>IL GOTICO SACRO<br />
</strong><span class="style23"><span style="font-family: Arial;">Non si puo' parlare del gotico senza citare
l'abate di Sant-Denis, Suger, che insieme a Bernardo di Chiaravalle ha dettato
le regole prime per la costruzione delle cattedrali da un punto di vista
teologico con l'intento di ricostruire in terra la Gerusalemme celeste. <br />
Vengono adottate le proporzioni dettate dai rapporti musicali e dagli accordi,
creando una nuova geometria.<br />
Nel primo libro del suo trattato De musica, S. Agostino definisce quella
musicale come la scienza del ben modulare. La vera comprensione della musica,
che conosce le leggi ad essa costituite, e' cio' che Agostino chiama la scienza
della musica, per passare poi ad identificare la matematica come la natura di
questa scienza ed in particolare il rapporto tra le misure in maniera che questa
relazione possa essere espressa in semplici termini matematici.<br />
Al primo posto vi e' il rapporto di uguaglianza 1:1, seguono nell'ordine i
rapporti 1:2, 2:3, 3:4 - gli intervalli dei rapporti perfetti, l'ottava, la
quinta e la quarta.<br />
Agostino si riferisce al misticismo pitagorico e al passo biblico "tu hai
ordinato tutte le cose secondo misura, numero e peso".<br />
La filosofia si sposta dal valore delle immagini al valore assoluto delle
relazioni matematiche.<br />
Ecco che per lui musica e architettura acquistano pari dignita' in quanto
l'architettura rispecchia l'eterna armonia, cosi' come la musica la rieccheggia.<br />
Vediamo qui il solco tra l'oriente con il concetto di icona, in cui l'ideale di
estrema bellezza continua ad essere incentrato sulla figura umana mentre in
occidente, sotto l'influenza di Agostino, la bellezza fu concepita in termini
musicali.<br />
Dal momento che si pensa che l'icona partecipi della realta' sacra che
rappresenta, cosi', secondo l'estetica agostiniana, le consonanze musicali in
proporzioni visive create dall'uomo partecipano dell'armonia sacra che le
trascende.<br />
La chiesa viene poi inondata di luce seguendo gli insegnamenti di Dionigi lo
pseudo-aeropagita.<br />
Questo filosofo mescola il pensiero neoplatonico con la splendida teologia della
luce del Vangelo di S. Giovanni, dove il Logos Divino e' concepito come la vera
luce che splende nell'oscurita', da cui sono create tutte le cose e che illumina
ogni uomo che viene al mondo.<br />
Da questo concetto metafisico della luce l'Aeropagita derivo' la sua
epistemologia secondo cui la creazione e' l'autorivelazione di Dio. Tutte le
creature sono "luci" che con la loro esistenza testimoniano la luce divina e in
tal modo mettono in grado l'Intelletto umano di percepirla.<br />
Questa e' davvero una visione molto singolare del mondo in cui tutte le cose
create sono "teofanie", ossia manifestazioni di Dio.<br />
<br />
Se uniamo a questo il neoplatonismo portato avanti dalla scuola di Fulberto di
Chartres, gli ammonimenti di Bernardo, che ritenenva di dover morigerare le
chiese abbaziali cluniacensi contestando che al loro interno vi fosse qualsiasi
forma di rappresentazione sia essa pittorica che statuaria e la visione di Suger,
ecco che abbiamo gli ingredienti adatti per veder sorgere la cattedrale gotica
nella piena comprensione che l'aggettivo gotico non si riferisca ad un movimento
architettonico, ma ad una visione mistica dell'edificio alla realizzazione del
quale gli elementi architettonici si asservono e si piegano per rispettarne le
regole filosofiche e morali.<br />
<br />
Citando Suger, egli descrive i canoni della sua costruzione nel "Libretto" che
inizia cosi': "l'ammirevole potenza della ragione, unica e suprema, compensa,
attraverso una giusta disposizione, la disparita' esistente tra cose umane e
divine; e' cio' che per infima origine e contraddittoria natura sembra in intimo
dissidio, viene composto dall'unico dilettevole accordo di una superiore ben
equilibrata armonia".<br />
<br />
Un ponte tra il concetto dell'Aeropagita e Suger ci viene gettato dalla
Mystagonia di Massimo il confessore (+662).<br />
Secondo Massimo il santuario cristiano e' prima di tutto immagine di Dio, che
con la sua infinita potenza crea ogni cosa abbracciando insieme e collegando il
mondo fisico con quello intelleggibile, in conseguenza l'edificio della Chiesa
e' anche una immagine del cosmo.<br />
<br />
Suger poi continua nel suo Libretto: la grande impresa che egli sta per
intraprendere richiede un'intima disposizione, uno stato di grazia, da parte del
costruttore. La visione mistica dell'armonia puo' diventare un modello per
l'artista solo se essa si e' impossessata della sua anima ed e' divenuta il
principio ordinatore di tutte le sue facolta' e aspirazioni.<br />
Il costruttore e' quindi come prima cosa un mistico e la sua opera una
rappresentazione ispirata del divino.<br />
L'opera di edificazione trova poi il suo compimento nella consacrazione del
santuario.<br />
La musica e' cio' che fornisce unita' all'intera opera.... la pace ultima in Dio
viene presagita attraverso l'esperienza di una sinfonia cosmica.... in
similitudine la sinfonia del canto liturgico realizza la stessa idea.. <br />
Sono pensieri espressi da S. Ambrogio e nell' XI secolo da Fulberto di Chartres,
che tutta la creazione sia una lode sinfonica al Creatore....<br />
Suger a cio' aggiunge che la musica abbia il suo equivalente visivo nella pianta
del suo santuario.</span></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/18038347640513760408noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2088845850537992658.post-66623546473585872162012-08-22T05:35:00.000-07:002012-08-22T05:35:17.953-07:00La fine di un viaggio... l'inizio di un cammino<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
Sembrava solo ieri quando partii per questa avventura ed invece sono gia' rientrato alla base.<br />
<br />
Sarebbe bello se il viaggiare fisico continuasse all'infinito, tale e' il piacere di scoprire nuovi luoghi, invece il viaggiare fisico si deve accostare ad altri tipi di viaggio, spirituale, di coscienza e quindi avere un respiro che permetta di cogliere tutti i messaggi che si sono condensati durante le visite a questi luoghi fantastici. (oltre al fatto che la stanchezza iniziava a farsi sentire !!)<br />
Questo e' stato un viaggio nella memoria personale e dell'umanita' per quel che riguarda questi luoghi simbolo.<br />
<br />
Ora iniziano due lavori, uno di ricerca e di approfondimento spirituale, del quale i semi sono gia' sbocciati con alcune intuizioni avute ed un'altro di catalogazione e di messa on-line di informazioni riguardanti le Cattedrali che ho visitato in modo da fornire uno strumento di consultazione e di studio a quanti non sono in grado di ripetere la mia esperienza direttamente.<br />
<br />
Vi sono molte considerazioni che limitano e limiteranno la possibilita' di fornire un report veramente esaustivo....<br />
Come prima cosa queste opere per noi eccezionali non lo sono state sempre per tutti.<br />
Hanno dovuto subire prima le lotte protestanti, poi la rivoluzione francese, che aveva come una delle sue prerogative di distruggere tutto quanto fosse simbolo del potere religioso e della fede stessa. Poi vi sono state le due guerre mondiali che hanno scelto come campi di battaglia i luoghi dove sorgevano questi capolavori.<br />
Non ultimi i vescovi stessi nel periodo rinascimentale e illuminista che hanno arrecato danni a volte superiori a quelli di tutte le altre calamita' messe insieme considerando l'arte gotica come oscura e barbara, bruciando vetrate del XII e XII secolo, stravolgendo architetture e decorando nel barocco piu' pesante i loro interni.<br />
Calamita' naturali, crolli, incendi ma anche mancanza di fondi e quanto altro nel corso di 900 anni hanno lasciato il loro segno.<br />
<br />
Si rimane quindi stupiti di fronte al MIRACOLO per cui alcune di esse, Chartres in prima fila, siano giunte a noi QUASI intatte.<br />
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Altro problema che ho dovuto affrontare sono le opere di ristrutturazione attualmente in corso... sembra che vi siano stati dei fondi europei e statali francesi stanziati per queste opere, ed e' sicuramente un bene, ma per chi si e' preparato per documentare fotograficamente una Cattedrale nel suo insieme il trovarsi con ponteggi e zone inaccessibili e' sicuramente un problema, (Deambulatorio di Chartres) come anche problematiche sono iniziative come una mostra di quadri eseguita chiudendo con pannelli a soffitto meta' del deambulatorio e delle cappelle radiali a Notre Dame di Parigi.<br />
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Altra fonte di impedimento e' l'abitudine, presa forse a causa dei ladri o per comodita', di chiudere tutte le cappelle laterali.<br />
Nel rinascimento o in epoca piu' tarda le cappelle laterali delle navate (che sono comunque aggiunte tardo gotiche nella maggior parte dei casi) sono state chiuse con delle grate in legno o delle altissime inferriate in ferro battuto (cosi' come il coro). questo impedisce la visita, la possibilita' di fotografare quanto all'interno se non con angolazioni impossibili e di vedere le vetrate al'interno nella loro interezza.<br />
Molte cappelle laterali in alcune chiese sono state addirittura ridotte a magazzini di materiale vario.<br />
Devo notare qui anche la poca collaborazione con chi ha in gestione queste opere; a Toulouse, visto che in una cappella laterale vi era un dipinto di S. Michele ho chiesto al sagrestano se la poteva aprire, mi ha rispostao che non aveva tempo e su mio sollecito spiegando che studiavamo l'Arcangelo Michele e che venivamo da lontano, ha risposto che non gli interessava (erano le dieci del mattino di un giorno feriale e la chiesa era deserta).<br />
In qualsiasi caso le cappelle sono state create per la preghiera e la devozione a questo o a quel Santo e dovrebbero essere aperte ai fedeli !!<br />
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La qualita' di quanto riusciro' a proporre comunque sara' limitata sia dai mezzi tecnici a disposizione sia dalle difficolta' pratiche... Le cappelle e molte parti della chiesa sono praticamente al buio, non vi e' possibilita' di fotografare le vetrate se non dal basso verso l'alto e questo causa sia un problema di deformazione delle stesse secondo la prospettiva, sia un problema di profondita' di campo per la messa a fuoco, soprattutto per le piu buie. Bisogna poi tenere conto che molti arredi aggiunti posteriormente come recinti del coro, organi, pulpiti etc. oscurano la vista di parte delle vetrate, cosi' come non sia possibile muoversi all'interno del coro stesso alla ricerca di una posizione ottimale per la ripresa, essendo questo sempre vietato al pubblico (in alcune chiese questa superfice e' pari al 50% della chiesa stessa.<br />
Ritengo pero' che nel suo insieme la documentazione che postero' potra' sciogliere molti dubbi e regalare un viaggio virtuale all'interno del primo Gotico francese.<br />
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Perche' solo le cattedrali ? In realta' non vi e' un vero motivo, diciamo che volendo ricercare le chiese piu' importanti queste sono le Basiliche, cioe' chiese con almeno tre navate; quando la chiesa piu' importante di un luogo diviene anche sede della cattedra del Vescovo allora diventa Cattedrale. Direi che, a parte nelle citta' piu' grandi ove si possono avere piu' Basiliche, la Cattedrale e' la chiesa piu' importante nonche' l'unica degna di nota.<br />
Il discorso e' stato limitato per carenza di risorse e di tempo, in realta' vi sono chiese Abbaziali e Primaziali bellissime, poi se si passa al romanico abbiamo da fermarci ogni 30 km in qualsiasi direzione per tutta la Francia e non finiremmo mai ed in tutte queste troveremmo fonte di ispirazione e materiale per i nostri studi, nonche' un nuovo impulso alla nostra fede.....<br />
Peccato che non sia possibile... ma vedrete che ogni tanto una digressione al programma si e' inserita...<br />
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/18038347640513760408noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2088845850537992658.post-87806585996807170392012-07-24T03:34:00.003-07:002012-07-24T03:34:47.121-07:00UN NUOVO VIAGGIO<div dir="ltr" style="text-align: left;" trbidi="on">
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Si, ormai sono quasi partito...<br />un'altra avventura, un altro viaggio alla ricerca di un filo conduttore che prosegua sul cammino segnato dal viaggio dell'anno scorso, proprio quello che mi ha riportato sulla via di Michele.<br /><br />Questa volta parto alla ricerca delle radici del culto della Vergine, sempre pero' legato al periodo storico del XII - XIII secolo, stesso periodo di fioritura del culto Micheliano in Europa, della creazione della via Franchigena e di Santiago di Compostela e naturalmente periodo d'oro delle cattedrali gotiche....<br /><br />Il viaggio doveva inizialmente toccare "solo" le undici cattedrali dedicate in origine alla Vergine e costruite secondo la posizione delle stelle nella relativa costellazione. Una proiezione del cielo sulla terra.<br /><br />Poi, quasi senza accorgermene, altre si sono aggiunte, tutte con qualcosa di interessante e le cattedrali sono divenute piu' di 30 in 21 giorni. inserendo anche Mont Saint Michael (come si puo' non tornarci?) e Lourdes (come si puo' farne a meno?).<br />Un viaggio complesso e molto serrato, ma tale e' la voglia di legare queste costruzioni magnifiche, somma realizzazione dell'uomo su questa terra, attendendo un' intuizione, un messaggio, un filo che le leghi e che mi leghi ad esse... anche io costruttore di cattedrali interiori di fronte a tali meraviglie stupito, bambino e scrutatore riverente di millenari segreti.<br /><br />Non so cosa tutto questo portera'.... come sempre.... ma attendo ormai con ansia febbrile di poter iniziare questo viaggio il 26/07.<br /><br />Raccogliero' materiale che poi postero', impressioni, foto e video, intuizioni, messaggi, stati d'animo... cerchero' di condividere tutto con chi avra' la pazienza di leggere e di ascoltare... di viaggiare con me attraverso le Cattedrali Gotiche dell'umanita'.</div>
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